Oggi, martedì 27 maggio 2025, è stato presentato ufficialmente alla stampa, presso la sede del BIM di Teramo, l’esito del progetto EcoInnovatori, un'iniziativa dedicata all'educazione ambientale e all'accessibilità digitale, promossa dall'Unione dei Comuni Montani della Laga, finanziata dalla Regione Abruzzo, realizzata con il sostegno del BIM Teramo e la collaborazione degli Istituti Comprensivi di Civitella-Torricella e di Campli.

Durante la conferenza stampa sono intervenuti il presidente dell'Unione dei Comuni Montani della Laga, Lino Di Giuseppe, il presidente del BIM Teramo, Marco Di Nicola, e le dirigenti scolastiche Sandra Renzi (IC Civitella-Torricella) e Antonietta Di Taranto (IC Campli). Tutti hanno sottolineato l'importanza di un percorso che ha saputo coniugare educazione ambientale, cittadinanza attiva e innovazione tecnologica

Il progetto ha coinvolto oltre 200 studenti, di età compresa tra gli 11 e i 13 anni, delle aree interne, in momenti di formazione su sostenibilità, turismo sostenibile e strumenti tecnologici di promozione del territorio. Tra questi, 23 studenti sono stati selezionati come "ecoinnovatori" e hanno perfezionato le loro conoscenze nelle nuove tecnologie attraverso un corso laboratoriale su l'intelligenza artificiale, le tecnologia video e l'editing. Gli studenti sono stati stimolati a farsi promotori della valorizzazione delle aree interne, acquisendo competenze digitali e una rinnovata consapevolezza sulla tutela del patrimonio ambientale

“Quando abbiamo immaginato il progetto Eco Innovatori - dichiara il presidente dell’Unione, Lino Di Giuseppe - la nostra ambizione non era solo formare studenti, ma accendere una scintilla capace di contagiare famiglie, scuole e territori. Possiamo dire di aver seminato qualcosa che va ben oltre i risultati raggiunti: abbiamo costruito insieme ai ragazzi una nuova visione di comunità. Una comunità che crede nei giovani, che investe su di loro, e che sceglie la strada dell’innovazione e della sostenibilità come risposta concreta alle sfide ambientali”.

“Il Consorzio Bim ha supportato questo progetto – afferma il presidente dell’ente Marco Di Nicola – in quanto rappresenta pienamente un modello virtuoso di collaborazione tra enti pubblici, scuole e comunità locale. Un’iniziativa che ha dimostrato quanto sia strategico investire nella formazione dei più giovani per favorire lo sviluppo del territorio in senso sostenibile, innovativo e consapevole”.

Il progetto, sostenuto dal BIM e dall’Unione dei Comuni Montani della Laga, ha saputo coniugare formazione, esperienza diretta e creatività, confermando la centralità delle aree interne nei processi di innovazione educativa e ambientale.

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